GRAZIE AI COLOURFUL DAYS 2024, MIGLIAIA DI SOGNI SONO DIVENTATI REALTA !
Grazie a questa iniziativa, svoltasi dal 20 novembre al 2 dicembre 2024, Caran d’Ache è orgogliosa di aver fornito a più si 8.000 ragazze un sostegno educativo fondamentale. Il progetto ha interessato l’Algeria, il Burkina Faso, il Burundi, il Camerun, l’Etiopia, il Niger, il Pakistan, la Tanzania, lo Zambia e lo Zimbabwe. Il programma Primary Impact prevede la fornitura di materiale essenziale come forniture scolastiche, uniformi e zaini, aiutando così le famiglie rifugiate ad alleggerire il peso dei costi dell’istruzione e incoraggiandole a iscrivere le proprie figlie a scuola. Sostenendo Primary Impact, Caran d’Ache offre opportunità migliori a queste ragazze.
TRASFORMARE LE SFIDE IN OPPORTUNITA
L’istruzione è un catalizzatore di cambiamento che libera il potenziale e stimola il progresso globale. Tuttavia, per milioni di bambini rifugiati l’accesso a un’istruzione di qualità resta un sogno irraggiungibile, in particolare per le ragazze che affrontano disuguaglianze sistemiche e barriere culturali. Dai costi scolastici all’inadeguatezza delle strutture, gli ostacoli sono molti. Le ragazze ne risultano colpite in misura sproporzionata, spesso gravate dalle responsabilità domestiche o scoraggiate da scuole poco sicure o mal attrezzate. L’iniziativa quadriennale dell’UNHCR punta a iscrivere e a far restare 500.000 bambini rifugiati nella scuola primaria in 26 Paesi, concentrandosi in particolare sui gruppi più emarginati.
CARAN D’ACHE: UN IMPEGNO PER L’ISTRUZIONE E LA TRASMISSIONE
Caran d’Ache sostiene l’istruzione e la trasmissione da oltre un secolo. Grazie all’iniziativa Colourful Days, Caran d’Ache dà vita alla gioia dell’espressione artistica affrontando al contempo sfide globali urgenti. Questo traguardo rafforza la nostra comune convinzione nel potere trasformativo dell’istruzione e sottolinea la differenza che possiamo fare quando arte, passione e obiettivi si uniscono.
Grazie al vostro sostegno durante i Colourful Days, le ragazze rifugiate non solo possono andare a scuola, ma osano anche sognare un futuro migliore.